Sarai mia amica per sempre. In un futuro non troppo lontano il confine tra macchina (inteso come PC) e uomo è sottilissimo.
Si parla tanto di realtà cibernetica e di amore virtuale già oggi.
Condivido i commenti che ho letto, per cui non ripeterò le stesse cose.
La rivoluzione tecnologica è riuscita a creare, nel futuro non molto lontano di Jonze, un sistema operativo in grado di provare emozioni e nel caso dell’introverso protagonista Theodore anche di provare amore.
Spike Jonze, dovendo narrare qualcosa dellâordine dellâimpossibile da dire, prova a dire lâindicibile, mettendolo in forma in un film, fatto di dialoghi ed immagini, ed avendo cura di non scadere in facili luoghi comuni.
Possiamo affermare che è un moderno affresco contemporaneo dei sentimenti al tempo della tecnologia dilagante con il suo potere condizionante, con le relazioni umane che si modificano, si velocizzano, si trasformano, si aggiornano come i nostri computer, alla velocità dei chip, al ritmo compulsivo di una mail. Apri il messaggio e fai click sul link per convalidare il tuo voto. Con Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde.
RECENSIONI MYMOVIES
Theodore è impiegato di una compagnia che attraverso internet scrive lettere personali per conto di altri, un lavoro grottesco che esegue con grande abilità e a tratti con passione. In un futuro alquanto prossimo T, vive in un mondo dove i sentimenti sono pura apparenza; lavora componendo emozioni finte, scrivendo lettere per persone vere. La sua esistenza è stata segnata dal burrascoso divorzio dalla moglie e da quel momento la vita per lui scorre grigia. Jonze ci porta in un percorso lontano da ogni barriera, da ogni forma di pregiudizio, e ci dice una semplice cosa: ascoltate il mondo. Regia di Si respira un'aria dolce nel futuristico paesaggio del quarto film di Spike Jonze, salvo che anche in questo mondo sereno si [...]
Ma cosa accade quando la smisurata quantità di mezzi di comunicazione fa perdere alla Parola il suo valore [...]
Theodore è un uomo solitario, insicuro e incapace di affrontare le proprie emozioni.
L'invio non è andato a buon fine. In un futuro non troppo lontano Theodore (Phoenix) è un uomo solo e non troppo felice: vive solo, sta divorziando dalla moglie (Mara), gioca ai videogame e ha pochi amici, che però gli vogliono molto bene. A tutte le cose di cui ti ho incolpato.
Ma il cinema, per una magia che ancora non mi è del tutto chiara, sembra non risentire di questo assunto. giovedì 11 settembre 2014 Lâuomo che diventa dipendente al 100 % dalla tecnologia, succube delle intelligenze artificiali. E’ molto bravo nel farlo e rivela un animo sensibile e poetico. Lei (Her) - Un film di Spike Jonze.
Theodore, divorziando tormentato (filtrato dalla fotogenica introversione di Phoenix), incontra e s'innamora di Samantha.
[...] L'invio non è andato a buon fine. Iperbole (ma non più di tanto) dei possibili sviluppi di una tecnologia sempre più sofisticata, dai tratti apparentemente sempre più umani, Lei mette in scena il progressivo [...]